Nikolaisaal Potsdam (Sala Nikolai di Potsdam)

La Nikolaisaal Potsdam (Sala Nikolai di Potsdam) presenta molti volti. La facciata principale di stile barocco risale al XVIII secolo, quando l'edificio veniva ancora utilizzato come casa abitativa. Sul retro dell'edificio, invece, si è sorpresi da una facciata moderna, che con le sue finestre strette e lunghe e i davanzali con diverse angolature si ispira alla struttura di un harmonium. Anche all'interno prosegue il contrasto molto avvincente tra ieri e oggi. L'effettiva sala concerti è stata già sottoposta a numerose ristrutturazioni e a diversi utilizzi. Venne inaugurata nel 1909 in funzione di sala parrocchiale, secondo i progetti dell'architetto berlinese Richard Herzner alla presenza dell'Imperatrice Augusta Vittoria di Prussia e negli anni '30 venne ulteriormente ampliata. In seguito alla ricostruzione della Nikolaikirche nel 1981, la Nikolaisaal perse il suo significato di casa parrocchiale. Solo nel 2000 alla Nikolaisaal è stata data infine la forma e la definizione attuale. L'architetto francese Rudy Ricciotti progetti la "terza Nikolaisaal" come simbiosi di diversi elementi stilistici. Il suo modo non ortodosso di lavorare con forme e materiali è testimonianza sia del rispetto nei confronti della tradizione dell'edificio, sia di apertura e di progresso. Anche le associazioni agli strumenti musicali fanno parte del progetto,cosìcome i diffusori acustici modellati di gesso per ottimizzare l'acustica nella Grande Sala. La sala concerti ospita diversi gruppi musicali di Potsdam, la Kammerakademie Potsdam (Accademia della musica da camera di Potsdam), la Brandenburgisches Staatsorchester (Orchestra statale di Brandeburgo), la Brandenburger Symphoniker (Orchestra sinfonica di Brandeburg) e la Deutsches Filmorchester Babelsberg. (Orchestra tedesca da film di Babelsberg). I cicli di concerti regolari testimoniano inoltre la poliedricità del programma, dai concerti "Crossover", al formato "Dal cinema alla sala concerto", fino ad arrivare all'"officina jazz". Si esibiscono qui rinomate icone della musica e artisti come Jocelyn B. Smith, Bruno Ganz o Eckart von Hirschhausen.