Museo del cinema di Potsdam
Un viaggio nel tempo attraverso la storia dello studio cinematografico Babelsberg
Asta Nielsen, Marlene Dietrich, Manfred Krug, Kate Winslet, Katrin Saß e Catherine Zeta-Jones: tutti questi diversi attori hanno un punto in comune: hanno girato nello studio cinematografico di Babelsberg. Che cosa sarebbe infatti una città cinematografica senza museo del cinema? Nel museo del cinema di Potsdam, si può vivere sulla propria pelle la storia della leggendaria fabbrica cinematografica, si possono esplorare i suoi miti e il suo fascino, si possono vivere gli alti e i bassi del business del cinema, insieme alle storie delle varie star e personaggi famosi. L'esposizione permanente "Babelsberg - Gesichter einer Filmstadt" (Babelsberg - Il volto di una città cinematografica) guida a livello cronologico attraverso la storia dello studio cinematografico dal 1912. A partire dalla grande epoca dei film muti, attraverso l'era del cinema Ufa, della produzione cinematografica DEFA, fino ad arrivare ai tempi d'oggi. Oggetto dell'esposizione non sono solo i grandi successi, ma anche i capitoli scuri e gli insuccessi. Spezzoni di film, foto, testi, costumi, sceneggiature, progetti di scenografia, modelli, materiale scenico e attrezzatura tecnica illustrano lo spirito dell'epoca in questione e le capacità e il sapere di tecnici, artisti e artigiani. Tra più di 700 "originali", si trovano, per esempio, la panchina dal film "Die Feuerzangenbowle" , la maglietta dal film "Paul und Paula" oppure il disco dal film "Sonnenallee". Nella sala del cinema del museo cinematografico, oltre a film attuali, vengono presentati anche classici della storia del cinema oppure film documentari. Il programma viene completato da lunghe notti dedicate al cinema e serie di film.
Orari di apertura (informazioni aggiuntive)
Martedì - Domenica 10:00 - 18:00 |