Die Berliner Gipsformerei (Laboratorio di formatura dei calchi)

Antichi eroi in lotta, graziose principesse durante una passeggiata, poeti e pensatori immortalati in busti, talvolta solo una parte del corpo. Impressioni dal laboratorio della Berliner Gipsformerei. Questa istituzione archivia impronte e conserva sculture storiche tramite le loro riproduzioni per i posteri. Con più di 7.000 oggetti, è una delle più grandi al mondo nel suo genere. La collezione si estende dalla Preistoria all'antichità, fino al 19° secolo. Una parte di essa si può vedere nella sala espositiva e di vendita. Tuttavia, la maggior parte degli oggetti è disponibile nel catalogo della Gipsformerei, che vi dà la possibilità di acquistare le riproduzioni per la vostra collezione privata.

Il neoclassicismo e il nuovo interesse per l'antichità

L'epoca del neoclassicismo nel 19° secolo è caratterizzata da una grande richiesta di riproduzioni di opere d'arte antiche, acquistate dai cittadini e dai nobili soprattutto in Italia. Tuttavia, gli appassionati d'arte prussiani dovevano spendere i loro soldi a Berlino e, allo stesso tempo, dopo le guerre napoleoniche volevano rafforzare l'arte, la scienza e l'industria. Per questo motivo, nel 1819, re Federico Guglielmo III fondò quindi la Königlich Preußische Gipsgussanstalt. Allo sviluppo dei musei a Berlino corrispose una crescita del loro patrimonio, ad esempio con gli scavi di Heinrich Schliemann a Troia. Nel 1891, la Gipsformerei dei musei nazionali acquisì nuovi spazi a Charlottenburg. Dal 1960, l'edificio accoglie i visitatori in un'apposita sala espositiva e di vendita.

Al suo 200° anniversario, la Gipsmanufaktur si trova ancora nelle sale di Westend a Charlottenburg. È interessante scoprire quali tesori culturali si nascondono dietro la sobria facciata in mattoni dell'edificio industriale. Una volta attraversata la soglia ci si imbatte, in un ambiente moderno, in impressionanti busti di personaggi storici, bellezze dormienti e altri classici della storia dell'arte. Le relative impronte si trovano nell'archivio, un deposito in cui i modelli, disposti su scaffali di metallo, aspettano di essere riportati in vita. Nel laboratorio di tre piani, artisti, stuccatori e pittori lavorano sugli oggetti. Spatola e pennello, attrezzi e colori testimoniano la creatività di questo luogo.

Cosa vi aspetta

• Riproduzioni di opere d'arte di tutte le epoche e continenti, tra cui "Il pensatore" di Rodin
• Calco della Venere di Willendorf di 25.000 anni fa
• Informazioni sulla tecnica utilizzata: impronta in gesso, silicone e scansione 3D
• Sala vendita con una selezione di calchi in gesso

Tra ceramica, Art Nouveau e Art Déco: attrazioni nelle vicinanze

A circa 20 minuti a piedi di distanza, si trova il Keramik-Museum (Museo della Ceramica), situato nella più antica casa borghese di Charlottenburg del 1712. Questo eccezionale museo è stato fondato nel 1990 da un'iniziativa privata. Ora presenta circa 7.000 oggetti d'usi e d'arte, provenienti dal mondo della ceramica, esposti in una mostra permanente e in mostre temporanee. A soli dieci minuti a piedi di distanza si trova il Bröhan-Museum, che espone oggetti di Art Nouveau, Art Déco e della secessione di Berlino. Oggetti di artigianato e opere d'arte figurativa sono riuniti qui per dare un'idea del design del periodo tra la fine del 19° secolo e l'inizio degli anni '40.

I nostri consigli per la visita alla Gipsformerei

La Gipsformerei è aperta dal lunedì al venerdì. Il mercoledì l'orario di apertura è prolungato di due ore. Ogni primo e terzo mercoledì si tengono visite guidate nel laboratorio. L'ingresso alla sala espositiva è gratuito, le visite guidate sono a pagamento. L'ingresso è gratuito per i possessori del Museumspass.

La casa si raggiunge facilmente con le linee della S-Bahn 41, 42 e 46 alla stazione Westend o con le linee di autobus 309 e M45 fino alla fermata Sophie-Charlotten-Straße.

Biglietti

Orari di apertura