Black Box
La guerra fredda nel centro di Berlino
Attraverso una serie di stazioni multimediali, la Black Box illustra la guerra fredda e la divisione tedesca. Rivivi la storia contemporanea attraverso foto, video e installazioni emozionanti.
A pochi metri dall'ex valico di frontiera di Checkpoint Charlie, si trova un edificio a forma di scatola nera: la cosiddetta Black Box. Questo edificio temporaneo è dedicato a fornire informazioni e autentici reperti della guerra fredda. Armamenti, minacce di scontri, il mondo sull'orlo di una guerra nucleare o spettacolari episodi di spionaggio: gli eventi di quel periodo ritrovano una forma concreta nel cuore della città e si riflettono nell'edifico espositivo insolito.
Il registratore di volo della Guerra Fredda
Nel 1961, all'estremità meridionale della Friedrichstrasse, al Checkpoint Charlie, si arriva al vero confronto tra Oriente e Occidente. Dal 2006 nello stesso punto si trova un museo all'aperto dedicato a questo tema. Sul terreno adiacente dal 2012 si erge la Black Box. Questo edificio dovrebbe essere temporaneo fino a quando in questo luogo storico sorgerà il Museo della Guerra Fredda. Quando ci si avvicina al cubo, lo sguardo cade inevitabilmente sulle pareti scure, su cui spiccano parole in bianco-grigio multilingue come "guerra fredda", "spionaggio", "pace" o "democrazia". Così l'edificio richiama subito a ciò che ti aspetta nella parte interna, vale a dire documenti contemporanei inquietanti del periodo della guerra fredda, tra il 1945 e il 1990. L'orrore, che l'oggetto trasmette inizialmente, si trasforma rapidamente in curiosità: cosa c'è nella scatola nera? Il nome nasconde già il primo segreto: la Black Box sarà una sorta di scatola nera dello sviluppo della guerra fredda. Quindi apprenderai la storia del tempo attraverso spezzoni di film storici. Le interviste con alcuni testimoni apportano un carattere personale alla mostra. Attraverso fotografie e documenti che illustrano la realtà della vita di quel tempo si percepisce la costante minaccia geopolitica. Anche oggetti originali d'effetto rappresentano la vita sull'orlo della guerra. Il dosimetro di radiazione per misurare la radioattività e il fucile fotografico sovietico per la ricognizione militare sono reperti interessanti di quel tempo. La mostra contiene altri 500 reperti circa.
I punti salienti della Black Box
- 16 stazioni multimediali con filmati e interviste a testimoni
- Fotografie di grande formato degli eventi principali della guerra fredda
- Modello di un carro armato sovietico T-62
- Oggetti originali come un dosimetro di radiazione
- Fucile fotografico sovietico del marchio Zenith
Storia del tempo a Checkpoint Charlie
Nelle immediate vicinanze della Black Box si trova il Museo del Muro. Basato sull'iniziativa privata, informa sui tentativi di fuga e sulle vittime del Muro. Qui potrai osservare diversi mezzi di fuga come mini-sottomarini e mongolfiere. il Panorama di Asisi – Il Muro ti porta in un viaggio in una giornata autunnale del 1980. Il progetto realizzato da Yadegar Asisi, il panorama a 360° mostra la Berlino Est sigillata dal punto di vista di Berlino Ovest: accanto a strisce di Muro e guardie di frontiera, punk e case occupate nel quartiere SO36. Sul Zimmerstraße vale la pena di visitare il Museo delle Trabant per conoscere la cultura quotidiana della RDT. La mostra presenta modelli storici e rarità, come auto da rally e Trabant militari. A Leipziger Platz il tour storico attraverso la guerra fredda termina nel Museo dello spionaggio tedesco. Qui si può tocare con mano la tecnologia e l'attrezzatura degli agenti segreti, per esempio, una Trabant con fotocamera integrata ad infrarossi.
I nostri suggerimenti per la visita
Con la linea della metropolitana U6 si raggiunge la stazione Kochstrasse. All'uscita della stazione, si vedrà subito la Black Box e il Grand Panorama di Asisi – Il Muro. La Black Box si trova dietro le pareti di foto e gallerie all'angolo di Friedrichstraße/Zimmerstraße.
Orari di apertura (informazioni aggiuntive)
Aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 17.00